giovedì 13 febbraio 2025

La Trota Bianca

“C’era una volta una bellissima dama che viveva vicino al lago, era promessa sposa al figlio di un re e presto si sarebbero sposati; ma lui fu ucciso e gettato nel lago. Lei divenne così triste che perse la ragione e scomparve dopo di lui. Si diceva che le fate l’avessero portata via. In quei giorni una trota bianca venne vista per la prima volta nel lago e coloro che abitavano nelle sue vicinanze non sapevano cosa pensare di questa creatura così bianca. Anno dopo anno, la trota continuò a essere scorta nel lago e la gente cominciò a pensare che dovesse essere una fata, così non la catturarono mai.

mercoledì 12 febbraio 2025

La principessa anima

“In mezzo alle montagne coperte di neve c'era una verde vallata con giardini, campi fertili, casette di artigiani. Sulla collina più alta c'era un castello dove abitava il vecchio principe con l'unica figlia, di nome Anima.
Il principe e la principessa erano tutti e due buoni e la gente della valle li amava. Perciò tutti diventarono tristi quando si sparse la notizia che la principessa Anima era gravemente malata e non poteva uscire dal castello.

martedì 11 febbraio 2025

L'uccellino di neve

Conoscete la storia dell’uccellino di neve?
È un uccellino dalle piume bianche come la neve, anzi, sembra proprio fatto di neve.
Compare soltanto quando nevica, quando i boschi e le montagne si ammantano di neve, e lo si vede svolazzare fra i rami delle conifere, candido e luminoso, mentre canta con la sua voce argentina.
Chi lo sente, prova un intenso senso di candore nel cuore, dimentica i pensieri e ricorda… ricorda il tempo dell’innocenza, della fanciullezza, e per un attimo percepisce lo spirito della neve.

lunedì 10 febbraio 2025

Ametista

Accolgo questo dono che brilla sui miei passi. I miei e di nessun’altra. Un dono verso il quale sono stata sospinta con dolce insistenza, e che mi ha riempito il cuore. Di luce azzurra.

“Era rimasta sola.
Sola come quella terra arsa dal sole e gialla nella luce del tramonto.
Sola senza amici, senza animali, senza alberi.
Intorno, una distesa di sabbia e pietre, qualche montagna in lontananza, il grido del vento, nella sera.
Ametista, seduta a terra, osservava i disegni della sabbia. Scuoteva il capo come a cercare una lontana melodia e, talvolta, le unghie grattavano il suolo, per udire un suono diverso.
Ametista era sola.
Neanche la stella nel cielo ad accompagnare i suoi silenzi.

domenica 9 febbraio 2025

La Filatrice di Storie

C’era una volta, tanto, tanto tempo fa, una fiaba che voleva fare il giro del mondo.
Le fiabe, lo sanno tutti, vivono nel regno delle nuvole, un regno inaccessibile e lontano fra i cieli sconfinati. Talvolta, però, alcune fiabe, quelle più ribelli e più curiose, riescono a scendere sulla terra e, scivolando sulla nebbia o cavalcando un temporale, si infilano nei sogni di un bambino o nei pensieri di una narratrice.
La fiaba in questione era proprio una di quelle: avventurosa e determinata a lasciare il suo regno e a viaggiare per il mondo.
Aveva l’aspetto di un piccolo e soffice batuffolo e passava il suo tempo a saltare da un cirro a un cumulo, scrutando attentamente l’orizzonte e cercando un modo per realizzare il suo desiderio.
Finalmente, un giorno, vide qualcosa che avrebbe potuto aiutarla. Poco sotto di lei, piccola e leggera, una buffa fata stava camminando in un turbinio di neve.